11.03.2021 Icon

AML: le nuove Linee Guida dell’EBA

Il 1° marzo 2021 l’European Banking Authority (“EBA”) ha pubblicato un nuovo documento in materia antiriciclaggio, recante “Linee guida sui fattori di rischio da prendere in considerazione e sulle misure da adottare in situazioni in cui sono opportune misure semplificate e rafforzate di adeguata verifica della clientela” (di seguito le “Linee Guida”), come previsto rispettivamente dagli artt. art. 17 e 18(4) della Direttiva (EU) 2015/849 (“IV Direttiva Antiriciclaggio”).

Preliminarmente si rammenta che, dal 1° gennaio 2020, l’EBA è l’unica responsabile della direzione, del coordinamento e del monitoraggio degli sforzi in materia di AML/CFT in tutto il settore finanziario dell’UE. In particolare, ai sensi degli artt. 17 e 18 (4) della IV Direttiva Antiriciclaggio, come modificata dalla Direttiva (UE) 2019/2177, l’EBA è incaricata di emanare le linee guida sui fattori di rischio ML/TF. A tal riguardo, l’Autorità europea aveva posto in pubblica consultazione una versione recante degli orientamenti tra il 5 febbraio 2020 e il 6 luglio. Il Paper di consultazione (JC 2019 87) ha attirato un’ampia gamma di quesiti cui l’EBA ha risposto tramite il sito web il 4 agosto 2020. Pertanto, esaminati i quesiti e fornite le risposte ha provveduto ad apportare modifiche, laddove abbia ritenuto appropriato e necessario, agli orientamenti, divenuti Linee Guida.

Le Linee Guida sui fattori di rischio aggiornate tengono, pertanto, conto delle modifiche al quadro giuridico dell’UE in materia di lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo e affrontano i nuovi rischi di riciclaggio e finanziamento del terrorismo. Oltre a rafforzare gli approcci basati sul rischio delle istituzioni finanziarie in materia di AML/CFT, la revisione dell’EBA sostiene lo sviluppo di approcci di vigilanza più efficaci e coerenti laddove, invece, nella realtà continuano ad esistere approcci divergenti. Le Linee Guida sono fondamentali per il lavoro dell’EBA di guidare, coordinare e monitorare la lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo.

Per sostenere gli obblighi in materia AML/CFT delle imprese e migliorare la capacità del settore finanziario dell’UE, nonché individuare efficacemente il riciclaggio e il finanziamento del terrorismo, la Linee Guida sono state aggiornate per quanto riguarda, in particolare:

  • le valutazioni del rischio ML/TF a livello aziendale e individuale;
  • le misure di due diligence nei confronti del cliente, compreso il titolare effettivo;
  • i fattori di rischio di finanziamento del terrorismo; e
  • le nuove indicazioni sui rischi emergenti, come l’uso di soluzioni innovative ai fini della Customer Due Diligence (“CDD”).

Le Linee Guida si compongono di due sezioni:

  • la prima parte è generica e si applica a tutte le aziende. È concepita per fornire alle imprese gli strumenti di cui hanno bisogno per prendere decisioni informate e basate sul rischio quando identificano, valutano e gestiscono il rischio ML/TF associato a singoli rapporti continuativi o transazioni occasionali;
  • la seconda parte è dedicata ad alcuni settori specifici, in relazione ai quali l’EBA ne definisce i fattori di rischio e suggerisce alcune misure di CDD da parte delle aziende in questi settori. Sono state, inoltre, aggiunte ulteriori Linee Guida settoriali relative ai fattori di rischio dedicate alle piattaforme di crowdfunding, ai fornitori di servizi di cambio valuta, alla finanza aziendale, e ai Payment Initiation Service Providers (“PISPs”), nonché agli Account Information Service Providers (“AISPs”).

Per maggiori dettagli circa i contenuti delle Linee Guida si rinvia al seguente link.

Isabella Frisoni – i.frisoni@lascalaw.com

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