Mentre in Italia parte la produzione della nuova Jeep Compass, il modello che ha il compito di rilanciare la produzione della fabbrica di Melfi, Stellantis stringe nuove alleanze per sviluppare veicoli a guida autonoma. In particolare il gruppo guidato da Antonio Filosa, dopo l’intesa con Pony.ai, ha chiuso una collaborazione con Nvidia, Uber e Foxconn per lo sviluppo del servizio di robotaxi. Obiettivo? Arrivare ad un trasporto autonomo «sicuro, efficace e sostenibile».
L’accordo prevede che i veicoli, partendo da uno stock di 5 mila mezzi, verranno distribuiti in diverse città, partendo dagli Usa. Anno di inizio della produzione? 2028, dopo i test e le sperimentazioni. «La mobilità autonoma apre le porte a nuove e più accessibili opzioni di trasporto per i clienti», ha detto l’amministratore delegato di Stellantis, Antonio Filosa. «Abbiamo sviluppato piattaforme per soddisfare la crescente domanda e, collaborando con leader nel settore dell’intelligenza artificiale, dell’elettronica e dei servizi di mobilità, puntiamo — ha aggiunto Filosa — a creare una soluzione che offra una mobilità intelligente, sicura ed efficiente per tutti».
La produzione della nuova Jeep Compass parte oggi. Una scommessa per l’impianto in provincia di Potenza, dove lavorano meno di 5 mila addetti, gran parte dei quali coinvolti da tempo in periodi di cassa integrazione causa la situazione del mercato e il cambio di modelli.
Già partito in primavera l’assemblaggio della Ds n.8, ma la Compass è l’auto più attesa. Vuoi perché Melfi è stato il primo impianto fuori dagli Stati Uniti a realizzare le Jeep – ne ha fatte 2,3 milioni dal 2014 – vuoi perché si attende la reazione positiva del mercato e il ritorno dei volumi in Basilicata.
Sui numeri c’è prudenza, tutto dipende dal mercato, che sta però dando dei segnali di ripresa grazie proprio al lancio di nuove vetture. A settembre, secondo i dati Acea, l’associazione dei costruttori, in Europa le immatricolazioni sono cresciute del 10% e se si allarga a Gran Bretagna e area Efta (Svizzera, Islanda e Norvegia) il balzo è stato del 10,7%. È il terzo mese consecutivo in positivo. Stellantis, che ha come primo azionista Exor che controlla anche Repubblica, ha fatto meglio del mercato crescendo dell’11,5%. Nel corso del 2026 a Melfi è attesa una salita produttiva legata a Compass che potrebbe portare a circa 90 mila vetture, per salire intorno alle 160 mila nel 2027. Nel frattempo si aggiungeranno altri modelli: la Ds 7 e la Lancia Gamma. Cosa che potrebbe far lievitare la produzione intorno alle 200 mila vetture. Mercato permettendo.
29.10.2025
Stellantis con Nvidia e Uber per i taxi a guida autonoma. Via alla nuova Jeep Compass
- La Repubblica