Arriva un nuovo direttore finanziario in casa Stellantis: si tratta di Joao Laranjo, che succede a Doug Ostermann. Laranjo ha 20 anni di esperienza in finanza e revisione contabile in diversi mercati, con una profonda conoscenza del settore automobilistico. Era entrato in Fiat Chrysler nel 2009, ricoprendo nel corso degli anni ruoli di crescente responsabilità.
«Avendo lavorato a stretto contatto con Joao per 15 anni e avendo assistito alla sua crescita, sono rimasto costantemente colpito dalla sua ottima competenza finanziaria, dalla sua mentalità orientata ai risultati e dalla sua profonda comprensione delle complessità del nostro settore», ha commentato l’amministratore delegato di Stellantis, Antonio Filosa. «Sono lieto di dargli il benvenuto nel leadership team di Stellantis, mentre continuiamo a posizionare la nostra azienda per la crescita e il successo a lungo termine».
Nel frattempo il costruttore italo-francese ha confermato che la guidance finanziaria per il 2025, che era stata comunicata durante la conference call di fine luglio sui risultati semestrali, rimane invariata sotto tutti gli aspetti. Inoltre, come previsto, l’azienda annuncerà le consegne e i ricavi del terzo trimestre il 30 ottobre.
Intanto, da una ricerca del centro studi della Fiom-Cgil, emerge che tra il 2020 e il 2024 il saldo occupazionale degli stabilimenti italiani del gruppo Stellantis è stato negativo, con una riduzione di 9.656 lavoratori. I dipendenti sono passati da 37.288 a 27.632. L’anno scorso sono state prodotte 289.154 automobili e 190.784 veicoli commerciali. Negli stabilimenti che producono motori il calo è di 534.700 unità.
Per quanto riguarda le quote di mercato, tra il 2022 e il 2024 si è passati in Italia dal 35,23 al 29,13%. Il raffronto tra il primo semestre2024 gennaio-giugno 2025 vede ancora una differenza negativa, con un ribasso dal 32,1 al 29,2%.