La blockchain entra nell’automotive di eccellenza. Conio, fintech italiana specializzata in soluzioni blockchain che vede Banca Generali nell’azionariato con il 9,30%, ha siglato una partnership strategica con la Ferrari. Un’iniziativa che sfrutta per la prima volta la tecnologia blockchain per arricchire l’esperienza dei clienti aderenti al programma Hyperclub del Cavallino rampante, aprendo nuove strade per la proprietà digitale e la tokenizzazione.
Il progetto entrerà nel vivo in concomitanza con l’inizio della stagione 2027 del World endurance championship (Wec), grazie all’integrazione di una sofisticata infrastruttura digitale in quella che già Ferrari offre ai propri clienti. Al centro c’è un token digitale che concede il diritto di partecipare in via esclusiva a un’asta digitale privata per l’acquisto della Ferrari 499P: un modello che si è imposto per tre volte consecutive nella 24 Ore di Le Mans. Elemento chiave dell’innovazione è il wallet digitale sviluppato da Conio, che sarà integrato direttamente nell’app MyFerrari. Il wallet permette la custodia dei token in sicurezza.
«La collaborazione con Conio rappresenta per Ferrari un’opportunità per esplorare nuove modalità di relazione con i nostri clienti», ha osservato Enrico Galliera, chief marketing and commercial officer della casa di Maranello. «Questo progetto nasce dal desiderio di rafforzare il senso di appartenenza della clientela più fedele e di offrire esperienze esclusive, in linea con la nostra visione orientata al futuro. Allo stesso tempo ci permette di sperimentare soluzioni innovative, confermando la nostra attitudine a cogliere e valorizzare le novità tecnologiche».
«Conio rappresenta una delle realtà più innovative del nostro paese, con un impegno costante nello sviluppo di soluzioni all’avanguardia che rispondono alle esigenze del mercato», ha aggiunto Gian Maria Mossa, a.d. di Banca Generali. «Siamo convinti che questi sforzi contribuiranno a plasmare il futuro della finanza digitale made in Italy».
«Siamo estremamente orgogliosi del risultato eccezionale raggiunto da Conio in collaborazione con un marchio di eccellenza come Ferrari», ha affermato Christian Miccoli, fondatore e amministratore delegato di Conio. «Per noi questa collaborazione è la prova che la blockchain può essere molto più di uno strumento tecnico: può essere un linguaggio per raccontare storie di valore, passione e futuro».


 
                        