Spariranno gradualmente i co.co.pro., nel senso che potranno durare fino alla fine di quest’anno o al massimo per 12 mesi, dice Taddei. Poi questi lavoratori o prenderanno la veste di autonomi con la partita Iva o, se di fatto sono dei dipendenti mascherati (per esempio hanno un solo committente), dovranno essere assunti col contratto a tutele crescenti. Via anche il job sharing e le associazioni in partecipazione e il lavoro a chiamata, che potrebbe rientrare nelle attività remunerate con i voucher. Verranno rafforzate le tutele per le partite Iva, fissando tra l’altro tempi certi per i pagamenti. Anche sulla riduzione del contratto a tempo determinato da un massimo di 3 anni a 2 c’è dibattito, conferma Taddei, che è favorevole al taglio, «per favorire il lancio del contratto a tutele crescenti». Ci saranno le norme sul demansionamento, «ma garantendo parità di trattamento economico». Sparirà la cassa integrazione per chiusura aziendale e quella a zero ore. Negli altri casi ci sarà un monitoraggio severo contro gli abusi.
09.02.2015
Taddei: sul Jobs act il governo non arretra
- Il Corriere della Sera
Spariranno gradualmente i co.co.pro., nel senso che potranno durare fino alla fine di quest’anno o al massimo per 12 mesi, dice Taddei. Poi questi lavoratori o prenderanno la veste di autonomi con la partita Iva o, se di fatto sono dei dipendenti mascherati (per esempio hanno un solo committente), dovranno essere assunti col contratto a tutele crescenti. Via anche il job sharing e le associazioni in partecipazione e il lavoro a chiamata, che potrebbe rientrare nelle attività remunerate con i voucher. Verranno rafforzate le tutele per le partite Iva, fissando tra l’altro tempi certi per i pagamenti. Anche sulla riduzione del contratto a tempo determinato da un massimo di 3 anni a 2 c’è dibattito, conferma Taddei, che è favorevole al taglio, «per favorire il lancio del contratto a tutele crescenti». Ci saranno le norme sul demansionamento, «ma garantendo parità di trattamento economico». Sparirà la cassa integrazione per chiusura aziendale e quella a zero ore. Negli altri casi ci sarà un monitoraggio severo contro gli abusi.