L’importanza di una rapida approvazione dei pareri sui tre decreti assegnati ieri è condivisa dai presidenti delle commissioni Finanze di Camera e Senato. A Montecitorio, il neopresidente Maurizio Bernardo (Ap) sottolinea che serve una «risposta rapida per la voluntary disclosure». Per questo «martedì ci ritroveremo e proporrò ai colleghi di arrivare a prevedere momenti di lavoro serale e questo potrebbe portare a un’approvazione dei pareri sui tre decreti entro la fine della prossima settimana». E si sfrutteranno tutti i giorni prima della pausa estiva per chiudere anche sugli altri cinque decreti. Il presidente della commissione Finanze del Senato, Mauro Maria Marino (Pd), ha già definito il calendario: «Partiamo da martedì con l’analisi dei tre decreti appena tornati indietro. Nel frattempo i relatori avranno un po’ di tempo per scrivere i pareri. Già in settimana si dovrebbe arrivare a una bozza di questi e degli altri decreti attuativi della delega per i quali è stata già conclusa la discussione generale».
Voluntary, copertura senza costi in più
L’importanza di una rapida approvazione dei pareri sui tre decreti assegnati ieri è condivisa dai presidenti delle commissioni Finanze di Camera e Senato. A Montecitorio, il neopresidente Maurizio Bernardo (Ap) sottolinea che serve una «risposta rapida per la voluntary disclosure». Per questo «martedì ci ritroveremo e proporrò ai colleghi di arrivare a prevedere momenti di lavoro serale e questo potrebbe portare a un’approvazione dei pareri sui tre decreti entro la fine della prossima settimana». E si sfrutteranno tutti i giorni prima della pausa estiva per chiudere anche sugli altri cinque decreti. Il presidente della commissione Finanze del Senato, Mauro Maria Marino (Pd), ha già definito il calendario: «Partiamo da martedì con l’analisi dei tre decreti appena tornati indietro. Nel frattempo i relatori avranno un po’ di tempo per scrivere i pareri. Già in settimana si dovrebbe arrivare a una bozza di questi e degli altri decreti attuativi della delega per i quali è stata già conclusa la discussione generale».