27.04.2018

Ue, a Malta pericolo riciclaggio

  • Italia Oggi

L’Unione europea tiene alta la guardia su Malta e il riciclaggio di denaro sporco. Il comitato speciale del parlamento europeo Tax3 ieri ha discusso in audizione pubblica il tema del «combattimento del riciclaggio di denaro nel sistema bancario dell’Ue». L’obiettivo preposto dalla commissione è quello di acquisire una comprensione più completa e dettagliata dei rischi posti dal riciclaggio di denaro sporco nel settore bancario dell’Ue, con lo scopo di migliorare il sistema di vigilanza e ridurre i rischi. In particolare, sono stati analizzati i recenti scandali della Pilatus Bank a Malta, Ablv in Lituania, Danske Bank e Versobank in Estonia. Successivamente la discussione si è concentrata sul modo in cui i controlli dovrebbero essere rafforzati per ridurre i rischi di riciclaggio di denaro, urgendo la necessità di riforme più ampie. All’interno della discussione è stato ricordato l’omicidio della giornalista investigativa Daphne Caruana Galizia, uccisa durante l’indagine su riciclaggio e criminalità nell’isola. «Affrontando il caso di Malta, oggi la commissione speciale dell’Europarlamento non ha solo acceso i riflettori sull’applicazione delle norme antiriciclaggio nell’Unione, uno dei nervi scoperti del sistema bancario europeo, ma ha anche confermato la volontà politica delle istituzioni di Bruxelles di tenere alta l’attenzione per fare luce sui gravissimi episodi avvenuti in questo stato membro negli ultimi mesi », è quanto dichiara l’eurodeputato di Forza Italia Massimiliano Salini, parte della commissione Tax3. «

Nel corso del dibattito seguito alle audizioni», sottolinea Salini, «i membri della commissione hanno sollecitato le autorità di vigilanza maltesi a rendere conto del proprio operato in tema di riciclaggio. I lavori sono appena iniziati e la questione sarà affrontata in tutti i suoi aspetti. A Malta chiediamo massima collaborazione e, in quanto Stato membro, ci aspettiamo risposte rapide ed esaustive».

Matteo Rizzi