Unicredit sta poi valutando una revisione del piano industriale al 2018 per studiare «come confrontarsi con il nuovo scenario macroeconomico, con tassi di interesse bassi dal 2015 in poi». Lo ha spiegato l’amministratore delegato della banca, Federico Ghizzoni, nel corso di un incontro con la stampa estera a Milano. «Si tratterà solo di una messa a punto», ha precisato il banchiere, aggiungendo che le decisioni saranno prese entro fine anno. L’istituto punta inoltre a crescere anche fuori dall’Europa rafforzandosi in particolare in Cina, Medio Oriente, Centro e Sud America, «non con acquisizioni, ma attraverso accordi commerciali con istituti locali» .
Rilancio per aziende ristrutturate Intesa e Unicredit al via con Kkr
Unicredit sta poi valutando una revisione del piano industriale al 2018 per studiare «come confrontarsi con il nuovo scenario macroeconomico, con tassi di interesse bassi dal 2015 in poi». Lo ha spiegato l’amministratore delegato della banca, Federico Ghizzoni, nel corso di un incontro con la stampa estera a Milano. «Si tratterà solo di una messa a punto», ha precisato il banchiere, aggiungendo che le decisioni saranno prese entro fine anno. L’istituto punta inoltre a crescere anche fuori dall’Europa rafforzandosi in particolare in Cina, Medio Oriente, Centro e Sud America, «non con acquisizioni, ma attraverso accordi commerciali con istituti locali» .