Il gruppo farmaceutico Recordati, società quotata alla Borsa di Milano, ha acquisito l’intero capitale di Italchimici, — azienda farmaceutica italiana con sede operativa a Milano e sede legale a Pomezia — in un’operazione del valore di circa 130 milioni di euro interamente finanziata con la liquidità disponibile in cassa.
A vendere sono Progressio sgr, gestore del fondo Progressio Investimenti II, IDeA Capital Funds Sgr, quale gestore del Fondo IDeA efficienza energetica e sviluppo sostenibile, e i manager della società stessa. La firma e il closing della transazione sono avvenuti contestualmente.
Italchimici, 40 anni di storia e un fatturato 2015 di 46 milioni euro, opera nel mercato farmaceutico italiano con specialità concentrate principalmente nelle aree della gastroenterologia (Reuflor, Peridon e Lacdigest) e delle patologie respiratorie (Aircort) . Tra le principali linee di produzione ci sono anche integratori alimentari e dispositivi medici per migliorare il benessere e la salute delle persone.
«L’acquisizione di Italchimici rappresenta un’ottima opportunità per accelerare la crescita del gruppo, in particolare nel mercato italiano, perché l’azienda presenta un interessante portafoglio di prodotti affermati e con importanti quote di mercato», ha sottolineato Giovanni Recordati, presidente e amministratore delegato della società.
Recordati, una delle pochissime aziende del settore farmaceutico quotate al listino milanese, è stata fondata nel 1926. Circa il 70% del flottante è costituito da investitori istituzionali.
La strategia di sviluppo punta a rafforzare la società nei prodotti da banco e nei farmaci Otc non rimborsabili, poco sensibili ai tagli nella spesa sanitaria. Il gruppo occupa circa 4mila dipendenti e si dedica alla ricerca, allo sviluppo e alla commercializzazione di prodotti farmaceutici sia originali sia su licenza. Ha sede a Milano e attività operative nei principali paesi europei oltre che in Turchia, Nord Africa e negli Stati Uniti. La società è impegnata nella ricerca e nello sviluppo di farmaci innovativi per l’area genito-urinaria e nella ricerca di trattamenti per le malattie rare. I ricavi consolidati nel 2015 sono stati pari a 1,047 miliardi di euro, con un utile operativo pari a 278,5 milioni e un risultato netto di 198,8 milioni.
Nell’operazione di acquisizione di Italchimici Recordati è stata assistita dallo studio BonelliErede, mentre lo studio Lombardi Molinari Segni ha seguito i venditori, Progressio, Idea e i manager di Italchimici.
Marco Sabella