Snam ha chiuso il primo trimestre con un utile netto di 254 milioni di euro, in aumento del 19,8%, rispetto all’utile netto pro-forma adjusted di dodici mesi prima. Il miglioramento è dovuto all’incremento dell’utile operativo (+22 mln) e della gestione finanziaria (+19 mln). I ricavi totali sono ammontati a 628 milioni (+2,1%) e l’utile operativo a 353 mln (+6,6%). Gli investimenti tecnici sono cresciuti del 13,7% a 183 milioni. L’indebitamento finanziario netto era pari a 10,694 miliardi, in diminuzione dagli 11,056 mld di fine 2016. Il gas immesso nella rete di trasporto è stato pari a 18,98 miliardi di metri cubi, in aumento del 15,1%.
«Abbiamo conseguito risultati positivi, che riflettono gli investimenti compiuti al servizio del sistema, nonché il maggiore impegno sull’efficienza economica e finanziaria, e che ci consentono di confermare gli obiettivi 2017», ha dichiarato l’a.d. Marco Alverà. «Anche la ripresa dei consumi italiani, che con un incremento trimestrale dell’8,6% segnano il nono trimestre consecutivo in aumento, ha contribuito ai risultati di Snam. Proseguiamo nell’attuazione del piano strategico, che prevede 5 miliardi di euro di investimenti nel quinquennio per aumentare la liquidità e la competitività del mercato del gas italiano».