Cerved ha realizzato nel 2019 un utile netto adjusted di 121,9 milioni di euro, in miglioramento del 4,4% rispetto all’esercizio precedente. I ricavi sono cresciuti del 13,7% a 520,6 milioni e l’ebitda adjusted è salito dell’11,3% a 236,6 mln, con un’incidenza sui ricavi pari al 45,4%. L’indebitamento finanziario netto si è attestato a 549,5 milioni. Allo stato attuale gli effetti economici del Covid-19 sono caratterizzati da forte incertezza. La società ha effettuato uno stress test sui conti previsionali 2020 per verificare la disponibilità di risorse finanziarie liquide ai fini della continuità aziendale. Cerved ha comunque precisato che «la situazione economico-patrimoniale e finanziaria è solida e consente di fronteggiare la crisi in corso». In via prudenziale il cda ha deciso di non distribuire dividendi.
«Siamo prudenti ma fiduciosi», ha osservato l’a.d. Andrea Mignanelli. «Già in passato il nostro business ha dimostrato di essere resiliente».