Il piano di smaltimento dei crediti difficili fino al 2019 di Intesa Sanpaolo sarà all’attenzione del consiglio d’amministrazione previsto per oggi.
Il progetto, chiamato Asset strategy template, conterrà le indicazioni sulle strategie, le leve su cui intervenire e le quantità di Npl da recuperare nel tempo e sarà inviato entro la fine del mese alla Banca centrale europea, così come previsto per tutte le banche. Secondo le attese, Intesa potrebbe voler ridurre di 15 miliardi le sofferenze lorde, per portarle al 10,5% degli impieghi, rispetto all’attuale 14,7%. Al 31 dicembre 2016,la banca aveva in portafoglio 14,9 miliardi sofferenze nette.