Edoardo Mercadante, attraverso il fondo Parvus Asset Management, ha in portafoglio, potenzialmente, una quota dell’8,638% di Ubi Banca. Come è emerso ieri dagli aggiornamenti Consob relativi alle partecipazioni rilevante, il ceo del fondo ha costruito una posizione assai importante sull’istituto di credito oggetto di un’Ops targata Intesa Sanpaolo. In particolare, Parvus, che già nel 2017 aveva una posizione lunga sulle azioni della banca per oltre il 5%, ha ora indirettamente in gestione non discrezionale del risparmio il 7,933% di Ubi. A questa quota si somma uno 0,705% relativo a un contratto di equity swap con scadenza 5 maggio 2020. Da capire, a questo punto, quali siano le intenzioni di Mercadante. Possibile che sia schierato con i soci del patto Car, a cui fa riferimento poco meno del 20% dell’istituto, e che già in più occasioni hanno fatto presente di non voler sposare il progetto di Ca’ de Sass? A quanto si apprende da fonti finanziarie, Parvus Asset Management non avrebbe avuto alcun contatto con il patto. Detto ciò, essendo il pacchetto in gestione non discrezionale, significa che chi è titolare di quelle quote date poi in gestione al fondo è anche colui che avrà l’ultima parola su ogni decisione strategica da prendere rispetto alla partecipazione.
