20.02.2018

Ora Meridiana diventa Air Italy

  • Italia Oggi

Meridiana cambia il nome in Air Italy e lancia la sfida ad Alitalia. Nel corso dei prossimi anni la compagnia aerea, partecipata al 49% da Qatar Airways tramite Aqa Holding (il restante 51% è posseduto da Alisarda, società controllata dall’Aga Khan attraverso la holding Akfed), punta infatti a diventare «il vettore nazionale per l’Italia come nessun altro prima; saremo la star del settore aereo in Italia», ha sottolineato ieri a Milano l’amministratore delegato di Qatar Airways, Akbar Al Baker, raccontando i piani della società.

La nuova Air Italy, ha assicurato il manager, «sarà sinonimo della qualità di vita del paese e della qualità della popolazione italiana», per questo «puntiamo a essere la top airline d’Italia per eleganza, innovazione, lungimiranza, contemporaneità, raffinatezza», un livello che «ci consentirà di offrire la miglior qualità ai passeggeri italiani e a quelli che viaggeranno da e per l’Italia. I passeggeri avranno il wi-fi a bordo, cabine di business class ed economy superior oltre alla classe economy normale».

Tradotto in numeri, invece, l’obiettivo per il presidente di Meridiana Francesco Violante, è «trasportare 10 milioni di passeggeri entro il 2022, quattro volte di più rispetto agli attuali 2,5 milioni». Per riuscirci è stato messo in campo un piano per rinnovare e ampliare la flotta, che conterà su 50 aerei entro il 2020: nei prossimi tre anni arriveranno 20 nuovi Boeing 737 Max 8, il primo dei quali è atteso già nel prossimo aprile con tanto di nuova livrea (un Y stilizzata di colore viola, la tonalità prevalente di Qatar Airways).

Sempre dalla primavera, la dotazione di Air Italy si arricchirà di 5 Airbus A330-200 di provenienza Qatar Airways, che verranno poi sostituiti dal maggio del 2019 con i Boeing 787-8 Dreamliner.

Il quartier generale rimarrà a Olbia, in Sardegna, ma l’hub di riferimento sarà a Milano Malpensa, dove transiteranno a regime 8 milioni di passeggeri, in modo da intercettare il network internazionale di Qatar Airways. Per quanto riguarda le rotte, i nuovi collegamenti si espanderanno in fasi successive: due nuove tratte a lungo raggio, che verranno inaugurate il prossimo giugno, saranno precedute da nuove rotte nazionali a partire dal 1° maggio, operate in connessione con i voli intercontinentali da Milano Malpensa, in partenza da Roma, Napoli, Palermo, Catania e Lamezia Terme. Il piano Air Italy include inoltre il rafforzamento dei voli a corto raggio, e il raggiungimento entro il 2022 di 50 destinazioni servite durante l’anno. Sempre a proposito di nuove rotte, proprio da Milano Malpensa partirà dal prossimo settembre un nuovo collegamento internazionale a lungo raggio, verso Bangkok.

Confermato il piano di assunzione della nuova Air Italy che prevede l’ingresso di 1.500 nuovi dipendenti, un numero destinato ad aumentare con l’indotto generato dall’ingresso nella flotta dei nuovi aerei, ha dichiarato Al Baker. Il «livello di eccellenza cui puntiamo», ha garantito l’a.d. di Qatar Airways, «sarà garantito non solo ai nostri passeggeri ma a tutto il nostro personale, cui verrà destinato il 20% di profitti della società». Su tempi e modi della ridistribuzione degli utili, meglio comunque «non mettere il carro davanti ai buoi, aspettiamo prima di fare prima dei profitti», ha concluso.

Marco Livi