Mps ha stipulato l’atto di scissione parziale non proporzionale a favore di Amco, con l’attribuzione di opzione asimmetrica agli azionisti della banca diversi dal ministero dell’economia. La scissione infragruppo diverrà efficace oggi. Il capitale di Mps subirà una riduzione per 1,134 miliardi di euro senza annullamento di azioni e ammonterà a 9,195 miliardi. Le azioni B Amco di nuova emissione saranno assegnate ai soci del Montepaschi e le corrispondenti azioni Mps saranno annullate in capo agli stessi in misura non proporzionale (circa il 90% all’azionista di maggioranza e circa il 10% agli altri azionisti).
Si prevede che la scissione abbia effetto civilistico verso i terzi il 1° dicembre. Agli azionisti che hanno validamente esercitato il diritto di recesso o di vendita sarà accreditato il valore di liquidazione pari a 1,339 euro per azione.