Amco ha portato a termine una procedura competitiva per l’assegnazione in outsourcing della gestione di specifiche tipologie di crediti Npe, a valle dell’acquisizione del portafoglio del Montepaschi. La collaborazione, attiva con un crescente numero di primari operatori del mercato italiano permette ad Amco di continuare a far leva sul proprio modello operativo. La procedura competitiva, avviata in ottobre, ha coinvolto una quarantina di servicer.
Amco ha quindi assegnato a undici servicer la gestione in outsourcing di 3,3 miliardi di euro di Npe relativi a circa 72 mila debitori: At, Banca Ifis, Cerved Credit Management, Covisian Credit Management (già Css), Credito fondiario, Cribis Credit Management, Fire, Finint Revalue (gruppo Finanziaria internazionale), doValue, Intrum Italy, Sistemia.
Intanto Amco ha rimborsato 250 milioni del debito nei confronti di Ubs e JPMorgan, con scadenza 1° dicembre 2021 e garantito mediante cartolarizzazione del portafoglio del compendio Mps. Il debito garantito, ancora in essere, diminuisce da 1.000 a 750 milioni.