18.12.2013

Moncler, prese di profitto dopo il boom

  • Il Sole 24 Ore

Dopo il debutto record (+47%), su Moncler (-5,48% a 14,15 euro) scattano le prese di beneficio a Piazza Affari. Il titolo si posiziona comunque ben al disopra del prezzo di collocamento di 10,2 euro, fissato al valore massimo della forchetta indicativa di prezzo (8,75 – 10,20 euro). Ai prezzi attuali, Moncler capitalizza poco meno di 3,7 miliardi di euro.
Ora lo sguardo di analisti ed esperti del settore è sulle prospettive di espansione dell’azienda in mercati come la Cina e gli Stati Uniti. Le posizioni sono divergenti: c’è chi, nelle sale operative, ricorda con sospetto la bolla speculativa delle dotcom nei primi anni dello scorso decennio e ipotizza una nuova bolla sui titoli del lusso, per i quali nell’ultimo anno è scoppiata una vera e propria euforia. Altri analisti cercano di capire se il livello raggiunto dalle quotazioni di Moncler sia sostenibile con le strategie di sviluppo futuro. Di sicuro, nell’azionariato della griffe dei piumini sono entrati numerosi big del lusso, dal francese Bernard Arnault agli italiani Ferragamo e Prada, ma anche fondi sovrani del Medio ed Estremo Oriente.
Nel frattempo, sembra un momento favorevole anche per le quotazioni sull’Aim. Debutta infatti oggi, con nomad e global coordinator Unipol Banca, la Leone Film Group, la società fondata dalla famiglia del grande regista scomparso oltre 20 anni fa e che possiede i diritti di tutti i suoi capolavori.
Il collocamento è andato bene. Le azioni complessivamente sottoscritte, nei due aumenti di capitale, sono state oltre 3,3 milioni: alla fine il prezzo è stato fissato in 4,8 euro per azione, per un controvalore complessivo di 16,1 milioni. Il collocamento istituzionale ha generato una domanda complessiva di oltre 1,3 volte il quantitativo offerto, proveniente per circa il 70% da investitori italiani e per il restante 30% da investitori esteri. All’inizio delle negoziazioni il flottante sarà al 25,1% e la capitalizzazione di 64,12 milioni.
È proceduto bene anche il collocamento Net Insurance, che ha superato il target dei 12-13 milioni di euro di raccolta: è stato lasciato il book aperto fino all’ultimo momento utile proprio per lasciare la possibilità ad altri investitori istituzionali. Il primo giorno di quotazione dell’azienda sarà il 19 dicembre.
E per l’Ipo sul mercato alternativo del capitale si mette in fila anche un’altra azienda: si tratta di Expert System, azienda di Modena che realizza sowtware innovativi e che ha clienti esteri come Microsoft e italiani come Eni, Ansa, Rcs, Telecom Italia, Camera dei Deputati, Ing Direct, Autostrade per l’Italia. L’assemblea per l’approvazione del progetto di quotazione dovrebbe essere entro fine anno con debutto probabile a gennaio. Expert System, che è in utile da 10 anni con un fatturato di oltre 13 milioni di euro, dovrebbe avviare un’operazione in aumento di capitale che porterà ad un flottante del 20 per cento.