Milano. E poi Torino e Bologna, seguite da Modena, Trento, Bergamo e, al settimo posto, da Roma. È questa la classifica 2018 delle città più smart stilata da Ey mettendo in fila, per tutti e 117 capoluoghi di provincia italiani, qualità delle infrastrutture, sostenibilità della mobilità, produzione energetica e gestione dei servizi al cittadino. Un podio che rimane saldamente nelle mani delle realtà settentrionali (al netto della Capitale, la prima città del Sud è Bari, al 18esimo posto) e che proietta Milano, grazie soprattutto alle sue infrastrutture di trasporto pubblico e alle sue piattaforme digitali, quale modello da inseguire e perciò, ha spiegato l’ad di Ey Italia, Donato Iacovone, «in grado di confrontarsi alla pari con le città metropolitane delle altre regioni industriali europee, attraendo come già stanno facendo queste ultime giovani talenti e generando nuovi posti di lavoro».
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Il Corriere della Sera
16/11/18
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