17.09.2021

Mef, al luglio 2021 + 8,8% per tributi e contributi

  • Italia Oggi

Da gennaio a luglio di quest’anno, balzo in avanti per le entrate tributarie e contributive. L’incremento attestato è di circa 32 miliardi di euro, se paragonato agli introiti relativi a tributi e contributi dello stesso periodo dell’anno 2020. Una crescita nel complesso del 8,8%, che pur testimonia un lieve calo nell’ultimo mese rispetto al 10,2% del primo semestre. Sono questi i numeri contenuti nel rapporto sull’andamento del gettito fiscale per i primi sette mesi del 2021, pubblicato lo scorso mercoledì dal Ministero dell’economia e redatto congiuntamente dal dipartimento delle finanze e dal dipartimento della ragioneria generale dello stato. Il report periodico conferma 32.389 milioni di euro in più nelle casse del tesoro per il periodo gennaio-luglio 2021, con un aumento approssimativamente di due milioni di euro rispetto ai dati forniti il mese scorso. La cifra tiene conto di una variazione positiva duplice: da un lato quella delle entrate tributarie, il cui importo comprende anche i principali tributi degli enti territoriali e le poste correttive, integrando il dato già diffuso con la nota Mef del 6 settembre scorso, dall’altro quella delle entrate contributive. Singolarmente, le entrate tributarie hanno registrato un +10%, mentre le entrate contributive un +6,4%, con un incremento dei guadagni rispettivamente di 24.304 e 8.185 milioni di euro. Come sempre, sottolinea il Mef, osservando i risultati dei primi sette mesi del 2021 e quelli del corrispondente periodo dell’anno precedente e confrontandoli, la variabile Covid deve comunque essere tenuta in considerazione. Il confronto tra i due periodo svela infatti la presenza di elementi di disomogeneità che riflettono gli effetti delle misure adottate dal Governo per fronteggiare l’emergenza sanitaria.