26.02.2020

L’ebitda di A2A a 1,23 mld

  • Italia Oggi

A2A ha chiuso il 2019 con un ebitda preliminare di 1,23 miliardi di euro, in linea il risultato dell’esercizio precedente. Tutte le business unit della multiutility lombarda hanno riportato valori in crescita. Un andamento cui ha contribuito Acsm-Agam, consolidata integralmente a partire dallo scorso luglio. Gli investimenti sono cresciuti del 25% a 630 milioni di euro e si sono concentrati, in particolare, su progetti di decarbonizzazione e di rinnovamento della capacità di generazione, oltre che sull’efficientamento delle reti e sull’ampliamento della capacità di trattamento dei rifiuti. La posizione finanziaria netta era a debito per 3,15 miliardi, in lieve peggioramento rispetto a -3,02 mld del 2018.

«Abbiamo chiuso il 2019 con risultati solidi, superiori alle nostre attese, confermando una marginalità operativa in linea con il 2018 e recuperando integralmente il minore contributo di circa 100 milioni di euro derivanti da incentivi e titoli ambientali», ha commentato l’a.d. Valerio Camerano. «Abbiamo inoltre rafforzato le basi della nostra crescita, incrementando gli investimenti del 25% rispetto allo scorso anno e realizzando cinque nuove operazioni di crescita esterna». «Il 2019 ha rappresentato un anno particolarmente importante per il consolidamento delle partnership territoriali avviate negli anni precedenti e ha posto le basi per un ulteriore sviluppo del gruppo A2A su modello della multiutility dei territori», ha aggiunto il presidente Giovanni Valotti. «Tale strategia consente la generazione di valore non solo per i soci pubblici ma per tutti gli stakeholder».