È la prima volta che accade in 50 anni. I lavoratori della Bank of England, come i minatori ai tempi della Thatcher, incrociano le braccia. Sciopereranno quattro giorni, dal 31 luglio al 3 agosto, per chiedere aumenti salariali. Lo sciopero è stato votato dal 95% dei dipendenti della Boe che si occupano di facilities: sicurezza, servizi amministrativi, manutenzione. Un’azione inusuale per i corridoi ovattati della banca d’Inghilterra, «the Old Lady of Threadneedle Street». la «Vecchia signora» , vetusta istituzione britannica fondata tre secoli fa. Tanto che i sindacati hanno richiesto un intervento del governatore centrale in persona, Mark Carney, per tentare di risolvere la questione con il management e scongiurare l’astensione dal lavoro. La protesta riguarda il fatto che per il secondo anno consecutivo è stato offerto ai lavoratori un aumento dei salari dell’1% che è inferiore all’aumento dell’inflazione del 2,9%. Lo sciopero potrebbe essere l’inizio di una lunga agitazione, proprio come i minatori, nel caso in cui non venga trovata una soluzione. La BoE, seconda al mondo solo dopo la Fed, nei suoi forzieri custodisce qualcosa come 400mila lingotti d’oro.
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Il Sole 24 Ore
04/07/17
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