Va verso una rapida conclusione il negoziato tra Italia e Svizzera sul trattato di assistenza amministrativa e fiscale con lo scambio di informazioni sui capitali all’estero e relativa sanatoria. «Si lavora alacremente su tempi brevi», ha detto il sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta a «Radio 24». Secondo le ultime indiscrezioni sarebbe in arrivo una sorta di «autodenuncia » con mini-sanatoria che prevede il pagamento integrale delle tasse, uno sconto sulle sanzioni e la neutralizzazione di quasi tutti i reati tributari (tranne la frode fiscale). A fine mese parte la «missione Svizzera» del premier Enrico Letta: obiettivo recuperare dalle casse elvetiche parte consistente dei soldi esportati illegalmente dai connazionali, e chiudere un accordo con la Svizzera che renda automatico e trasparente lo scambio di informazioni. L’appuntamento è per il 29 e 30 gennaio a Berna quando il premier aprirà il Forum per il dialogo con la Confederazione insieme al presidente svizzero Didier Burkhjalter.
16.01.2014
Italia-Svizzera, stretta finale sul rientro dei capitali
- La Repubblica