L’Italia è il paese europeo in cui i banchieri in fuga da Londra a causa della Brexit godrebbero i maggiori benefici fiscali. Un’indagine del Financial Times rivela che, con un ipotetico salario lordo di 1 milione di euro, un “lupo della City” trasferendosi a Milano o Roma metterebbe in tasca un netto di 772 mila euro, più che in ogni altra città della Ue e decisamente più che se fosse rimasto lungo le rive del Tamigi, dove il suo reddito, dopo le tasse, scenderebbe a 542 mila euro.
«Oltre 200 mila euro in più», riassume il quotidiano. Si parla di un’intesa per mantenere gli stessi diritti ai servizi finanziari della City, non rendendo necessario l’esodo. Ma nel caso che l’accordo non ci fosse, i banchieri di Londra possono già calcolare la convenienza di passare dal Big Ben al Pirellone.
Enrico Franceschini