08.05.2019

Intesa Sanpaolo oltre le stime

  • Italia Oggi

Intesa Sanpaolo supera le stime nel trimestre e promette di migliorare ulteriormente i risultati nel resto dell’anno. Il periodo gennaio-marzo ha visto l’utile netto crescere a 1,05 miliardi di euro rispetto a 1,038 mld del quarto trimestre 2018, mentre un anno prima i profitti erano stati di 1,252 mld. Il risultato è migliore di circa il 20% rispetto alle stime del consenso. La redditività è in aumento, con il risultato corrente lordo a +30,8%, il risultato della gestione operativa +33,5% e proventi operativi netti a +4,6%. Il Cet1 pro-forma si è posizionato al 13,5%, «livello top tra le maggiori banche europee».I finanziamenti verso la clientela sono ammontati a 396 miliardi di euro, in aumento dello 0,5% da fine 2018 e in calo dell’1,3% su base annua. I costi operativi sono in diminuzione rispettivamente del 13,9% e del 4,5%. Le commissioni nette sono state pari a 1,886 miliardi, in diminuzione del 7% da fine 2018. La riduzione dei crediti deteriorati è stata di circa un miliardo di euro nel trimestre, di circa 30 mld da settembre 2015 e di circa 17 mld da dicembre 2017, realizzando nei primi 15 mesi del piano 2018-2021 il 64% dell’obiettivo di riduzione complessivo. Circa 12,5 miliardi di nuovo credito a medio-lungo termine sono stati erogati, con circa 10,5 mld in Italia, di cui 9 a famiglie e pmi.

Numeri positivi anche per Banca Imi, con un utile netto consolidato di 240 milioni (+27,7% su base annua), un margine di intermediazione di 517 mln (+18,7%) e il cost-income in discesa dal 26,9 al 22,5%.

L’amministratore delegato Carlo Messina ha osservato che Intesa Sanpaolo è «orgogliosa» dei risultati nonostante il contesto sfidante per i ricavi. Il capoazienda si è detto convinto che le commissioni e gli interessi netti miglioreranno nella seconda parte dell’anno. Vengono confermati gli obiettivi annuali e la previsione di un dividendo generoso, con il payout all’80%, oltre che di un utile ampiamente superiore rispetto a quello del 2018. «Saremo molto vicini alle mie aspettative degli utili anche nello scenario peggiore. Siamo in linea per dare un ottimo dividendo, sempre nell’ottica di remunerare i nostri azionisti, come dimostrato in passato. Il nostro impegno è per dividendi consistenti e sostenibili». Messina ha ricordato che Ca’ de Sass è un campione in termini di efficienza dei costi, anche perché è riuscita a stabilire «una forte correlazione tra la riduzione del personale e quella delle spese amministrative».

Positivi i commenti degli analisti ai numeri trimestrali di Intesa Sanpaolo. Jefferies evidenzia che l’utile netto ha battuto le stime del consenso del 16% e che l’outlook è stato confermato. Quanto all’andamento del titolo, che a fine seduta ha perso il 2,07% a 2,242 euro, l’esperto di una sim milanese ha affermato: «Conti buoni, con una prima reazione immediata positiva del titolo, che poi ha lasciato spazio alle prese di profitto: sell on news».

Giacomo Berbenni