Goldman Sachs ha più che raddoppiato gli utili nel quarto trimestre del 2020: ha messo a segno un’impennata del 135% a 4,51 miliardi di dollari, pari a 12,08 dollari per azione, cavalcando il riscatto dei mercati finanziari dalla crisi da pandemia. Il giro d’affari è salito del 18% a 11,74 miliardi. I risultati hanno battuto nettamente le previsioni, ferme a utili per azione da 7,39 dollari e a revenue per 9,99 miliardi. In Borsa il titolo ha ugualmente risentito di una flessione subito dopo l’annuncio dei conti, ma guadagna oltre il 12% da inizio anno.
Goldman per l’intero 2020 ha anche riportato le entrate annuali più elevate dal 2009, pari a 44,56 miliardi, con il trading lievitato del 43% e che ha a sua volta evidenziato massimi decennali. L’investment banking si è fregiato di revenue da record, pari a 9,42 miliardi.
Numerose banche americane stanno riportando in generale utili migliori delle attese per l’ultimo scorcio del 2020, sostenuti anche dalla “liberazione” di fondi che erano stati accantonati a copertura di possibili perdite legate alla crisi e a prestiti in sofferenza. Perdite che tuttavia, in presenza degli straordinari interventi federali di sostegno all’economia, sono rimaste contenute. E hanno lasciato adesso il campo ad un maggior ottimismo sulle prospettive, nonostante la morsa del coronavirus tuttora attanagli il Paese.
Accanto a Goldman, Bank of America ha riportato ieri utili per 5,47 miliardi, a sua volta battendo i pronostici. Il dato, sostenuto dal rilascio di 828 milioni dagli accantonamenti, ha tuttavia rappresentato una flessione del 22% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Bofa ha inoltre comunicato una flessione del 10% nelle entrate a 20,1 miliardi, rimaste sotto le attese. La settimana scorsa JP Morgan, con profitti balzati del 42%, e Citigroup avevano a loro volta superato le previsioni di utili. Wells Fargo, meno legata alle piazze finanziarie e più dipendente dall’economia reale, le aveva deluse.
Il trading è stato il grande motore della performance trimestrale in particolare per Goldman, società di Wall Street per eccellenza. Ha portato in dote alle revenue 4,27 miliardi, con un incremento del 23%, nutrito dal segmento equity in rialzo 40 per cento.