22.03.2017

Fininvest, nuova richiesta di danni su Premium Ma Vivendi contrattacca

  • Il Corriere della Sera

Inizia con un rinvio la causa intentata da Fininvest e Mediaset contro Vivendi per il mancato rispetto del contratto d’acquisto di Mediaset Premium. Rinvio dovuto al deposito da parte del gruppo francese, avvenuto il primo marzo, di una richiesta di risarcimento danni (di immagine e reputazionali) per una presunta campagna diffamatoria messa in atto dal Biscione. I legali di Mediaset hanno risposto depositando a loro volta una richiesta danni contro Vivendi con allegate due interviste, al «Corriere della Sera» e al «Financial Times», in cui il ceo del gruppo, Arnaud de Puyfontaine ironizza sulle potenzialità prospettate per Premium e sul reale stato di salute della pay-tv. Fininvest aveva già presentato un’analoga richiesta di danni a cui ieri ha aggiunto anche una domanda risarcitoria per la violazione del patto parasociale stipulato per la cessione di Premium. L’accordo prevedeva uno scambio sul 3,5% del capitale tra Vivendi e Mediaset e vincoli all’acquisto di azioni, violati dai francesi con la salita al 29,9%.

In tutto l’udienza è durata venti minuti. Il giudice Vincenzo Perozziello, si è riservato di valutare l’ammissibilità delle domande. Potrebbe decidere di ricorrere a un tentativo di mediazione, e solo successivamente inserirle nella causa in corso. Intanto ha deciso di unificare le cause intentate di Fininvest e Mediaset contro Vivendi.