La tecnologia entra nel campo delle procedure concorsuali. Le udienze fallimentari potranno svolgersi a distanza mediante l’utilizzo della tecnologia e i curatori potranno accedere più facilmente alle banche dati della pubblica amministrazione. Novità legislative introdotte con gli articoli 5 e 6 della legge di conversione del decreto banche (dl 59/2016, c.d. «decreto banche») del 3 maggio scorso, approvata definitivamente dalla camera il 28 giugno scorso. In un sistema giudiziario spesso accusato di lentezza e inefficienza, dove le procedure concorsuali sono disciplinate (nonostante le riforme susseguitesi negli anni) da un regio decreto del 1942, una nuove luce si accende in favore dell’ammodernamento e dell’efficienza delle procedure concorsuali.
Stefano Loconte e Leonardo Angelastri