Più risorse per l’emergenza rifugiati e per la crescita economica e un atteso aggiustamento tecnico sui fondi di coesione che aumentano di 1,4 miliardi di euro la dotazione nazionale per l’Italia per il periodo 2017-2020. Sono i punti salienti della bozza di bilancio 2017 presentata ieri a Bruxelles dalla Commissione europea. Il documento andrà discusso da Europarlamento e Consiglio, fatta eccezione per la parte sui fondi di coesione. Insieme all’Italia, il ricalcolo che tiene conto dell’impatto della crisi economica, premia Spagna (1,8 miliardi), Grecia (836 milioni) e, in misura molto inferiore, anche il Regno Unito (50 milioni). Fino a quando Londra non notificherà a Bruxelles l’attivazione della procedura per uscire dall’Ue, continuerà a versare risorse nelle casse dell’Unione e a beneficiare dei programmi del suo budget.
Angelo Di Mambro