31.03.2020

Confcommercio, 2 mld da Intesa

  • Italia Oggi

Da Intesa Sanpaolo arrivano 2 miliardi di euro per le imprese associate a Confcommercio, finalizzati a sostenere le imprese nella gestione dei pagamenti urgenti e nelle esigenze immediate di liquidità. Lo scopo è garantire concretamente la continuità produttiva, a fronte del rallentamento della domanda interna ed estera che la crisi attuale ha determinato. Questo accordo, spiegano i diretti interessati, è la conferma del forte rapporto di collaborazione che Ca’ de Sass e Confcommercio hanno consolidato negli anni, con la sottoscrizione di numerose intese a favore delle imprese associate e nell’agevolare l’accesso al credito alle microimprese e alle pmi italiane. L’iniziativa è parte integrante delle misure straordinarie annunciate negli ultimi giorni da Intesa Sanpaolo a sostegno dell’economia, delle imprese e delle famiglie italiane. È inoltre prevista una convenzione con condizioni dedicate agli associati Confcommercio, che include la restituzione delle commissioni sui micro-pagamenti (di importo inferiore a 10 euro) accettati tramite pos fisici Intesa Sanpaolo. Il gruppo Intesa Sanpaolo, attraverso l’esperienza di Rbm assicurazione salute in ambito sanitario, mette a disposizione dei membri dei consigli di amministrazione, dei titolari e dei dipendenti delle imprese la nuova soluzione assicurativa per garantire alcune tutele e maggiore serenità in caso di contrazione del virus.

«In questa fase di piena emergenza economica», ha spiegato Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, «c’è bisogno in primis di liquidità immediata e di facilitare il più possibile gli iter burocratici per l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese del terziario di mercato. Questo per assicurare a tutte le imprese che hanno sospeso la propria attività la possibilità di ripartire al più presto. Il plafond di 2 miliardi di euro è un concreto e tangibile aiuto che va proprio in questa direzione».

Questa iniziativa, ha osservato Stefano Barrese, responsabile Banca dei territori di Intesa Sanpaolo, «è una dimostrazione di fiducia nei confronti di un tessuto imprenditoriale dotato della resilienza necessaria per affrontare le straordinarie difficoltà contingenti, con l’obiettivo di superare l’emergenza e poter affrontare la fase di ripresa che seguirà».