Le manifestazioni di interesse sono più d’una, ma in pole position c’è il gruppo Credit Agricole in Italia. E su quest’ultima oggi potrebbero convergere i favori dello Schema volontario del Fondo di tutela dei depositi, che a vario titolo è coinvolto nella vendita di Cassa Cesena (che ha già visto l’intervento diretto nel capitale da parte del Fondo) mentre per Cassa Rimini e Cassa San Miniato, entrambe in forte difficoltà patrimoniale, lo Schema volontario interverrà acquisendo la parte più rischiosa degli nNpl (e forse anche con un piccolo sostegno in termini di ricapitalizzazione).
Alle tre banche sono interessati il fondo Barents e Giampiero Maioli, il banchiere del Credit Agricole in Italia, mentre la cordata guidata da Vincenzo De Bustis punta solo a San Miniato e il private equity Jc Flowers guarda con interesse alla Cassa Rimini. Oggi il Fondo analizzerà le offerte; se avesse il disco verde, già per venerdì potrebbe arrivare la proposta formale del Credit Agricole-Cariparma.
Vittoria Puledda