I numeri dell’Istat fanno volare a Piazza Affari le società del mattone: Aedes fa un balzo del 28,63%, Gabetti del 10,6%, Risanamento del 5,22% e Prelios del 10,04%. Bene anche Bastogi (+2,38%).
Nonostante il recupero dello scorso anno, l’Istituto sottolinea che in Italia le compravendite sono quasi dimezzate rispetto al 2006, prima della crisi, quando erano stati in totale oltre 1 milione e 112 mila gli immobili trattati. Complessivamente lo scorso anno hanno cambiato proprietario 594.431 tra abitazioni, uffici e negozi: le compravendite di case sono state 553.324, mentre quelle di locali ad uso economico 37.368.
Il risultato del quarto trimestre del 2014, con 168.456 mutui e finanziamenti +4,9% sullo stesso periodo del 2013, ha contribuito all’andamento positivo dell’anno, così come quelli del primo (+1,3%) e del terzo (+3,7%) mentre nel secondo trimestre si era registrato un calo (-3,1%).
Inoltre tra ottobre e dicembre il 92,5% dei trasferimenti di proprietà ha riguardato immobili ad uso abitativo ed accessori (155.909), il 6,8% unità immobiliari ad uso economico (11.411) e lo 0,7% (1.136) locali ad uso speciale e multiproprietà (esclusi i posti barca).
Per quanto riguarda mutui e finanziamenti, sono state 278.447 le convenzioni erogate nel 2014 e 77.368 quelle concesse solo negli ultimi tre mesi dell’anno (+13% l’aumento sullo stesso periodo del 2013). Nel 2006 erano stati erogati 579.083 mutui.