06.09.2017

Carige, Volpi all’attacco

  • Italia Oggi

Si alzano i toni in Banca Carige, mentre si avvicinano il via libera al piano industriale nel cda del 13 settembre e, soprattutto, l’assemblea del giorno 28 chiamata ad approvare l’aumento di capitale e l’operazione di liability management. Compania Financiera Lonestar, società che fa capo all’imprenditore petrolifero Gabriele Volpi, secondo azionista di Carige con una quota del 6%, ha inviato all’istituto ligure una comunicazione volta a richiedere un’integrazione dell’ordine del giorno della parte ordinaria dell’assemblea, con l’inserimento di un nuovo punto: revoca degli amministratori «al fine di interrompere il ruolo attualmente svolto in veste di amministratore dall’ex d.g. Guido Bastianini».

Quest’ultimo aveva lasciato la carica dopo la sfiducia incassata in giugno, ma è rimasto all’interno del cda, al contrario dei tre consiglieri Claudio Calabi, Alberto Mocchi e Maurizia Squinzi che avevano deciso di fare un passo indietro.

Inoltre il primo socio, Malacalza investimenti, ha avanzato una proposta di modifica della delibera dell’assemblea, proponendo di procedere esclusivamente con un aumento di capitale scindibile con diritto di opzione e aggiungendo di essere assolutamente favorevole al piano di rafforzamento patrimoniale propedeutico al processo di derisking del gruppo bancario. Equita Sim, a questo proposito, ha sottolineato che la mossa segnala la volontà di Malacalza di non diluirsi: «Noi riteniamo, comunque, che l’emissione senza opzione sia più un caso teorico, inserito dai legali per avere un grado di libertà in più». Ieri il titolo ha chiuso in progresso dell’1,79% a 0,228 euro.