Bper ha chiuso i primi nove mesi con un utile netto di 104,7 milioni, in crescita dagli 88,7 mln dello stesso periodo del 2015. Il margine di interesse è sceso del 5,2% a 876,1 milioni, principalmente a causa del livello dei tassi a breve termine ormai strutturalmente negativi. Le commissioni nette, pari a 532,9 milioni, risultano in calo dello 0,9%.
La raccolta diretta da clientela è ammontata a 45,6 miliardi, in calo del 3,6% rispetto a fine 2015. L’ammontare dei crediti deteriorati netti è di 6,4 miliardi di euro, stabili da dicembre (-0,1%), con un coverage ratio complessivo del 43,7% rispetto al 44,2% di dicembre. Il Cet 1 ratio phased in, a fine settembre, era al 14,47% (14,49% a giugno, 11,54% a dicembre 2015).