Non si arresta la corsa del bitcoin, che si avvicina sempre più a 10 mila dollari (8.395 euro). A fare da traino è la prospettiva che Cme Group, la piattaforma con sede a Chicago specializzata in scambi di future e opzioni su derivati e materie prime, lancerà un future sulla criptovaluta entro la fine dell’anno. Anche la stagione dello shopping natalizio, iniziata con il Thanksgiving, sta favorendo l’ascesa.
Il bitcoin è salito ieri mattina in Asia a 9.682 dollari (8.128 euro), passando in soli sette giorni da 8 mila a 9 mila. Si tratta del rally da mille punti più veloce nella breve storia della moneta digitale, superando gli otto giorni nei quali era passata da 3 a 4 mila dollari, e i nove giorni impiegati per il balzo da 5 a 6 mila.
«Il mercato del bitcoin ha riportato una certa frenesia all’acquisto e una più forte paura degli investitori di rimanere tagliati fuori dal mercato», spiega Chris Weston, chief market strategist di Ig Group, aggiungendo che al momento è «lo slancio folle» a spingere al rialzo il prezzo. Coinbase, la società di scambio di beni digitali più grande degli Stati Uniti, ha aggiunto circa 100 mila nuovi account la scorsa settimana, per un totale di circa 13,1 milioni.