Va sottolineato che anche in questo caso non è il bitcoin in senso stretto sotto accusa ma la società che, dietro una commissione dallo 0,20 allo 0,50% (secondo le polemiche in rete in realtà talvolta sopra l’1%), ne permetteva la gestione.
Il mercato dei bitcoin è ancora difficile da monitorare viste le sue origini ma secondo Coinometrics l’Europa è diventato il secondo circuito mondiale della criptomoneta, nata nel 2009 da un ancora sconosciuto Satoshi Nakamoto che ha posto le basi per l’algoritmo che ne determina la produzione tramite una rete peer-to-peer (cioè l’insieme dei computer di chi si dedica al conio). Nelle ultime 24 ore, sempre secondo Coinometrics, nell’Area euro sono stati scambiati 4.931 bitcoin, un decimo di quelli Usa, un numero esiguo frenato probabilmente dall’incertezza del caso Bitstamp. Nell’ultimo mese proprio su Bitstamp erano state concluse operazione per un valore pari a 276 milioni di dollari.
In Asia, fino a un anno fa il principale mercato, le transazioni sono crollate dopo il crac di Mt Gox e dopo che la Bank of China ha vietato le transazioni in bitcoin per le banche. Secondo Bloomberg in Bitstamp Ltd, società basata in Slovenia con sede legale in Gran Bretagna al 5 Jupiter House, Calleva Park, Reading, ha investito Pantera capital Management Lp, un hedge fund. Nejc Kodric ha postato su Twitter che è a Las Vegas per il Ces, la principale fiera dell’elettronica.
Invero, oltre che essere acquistati, i bitcoin potrebbero essere prodotti direttamente con l’attività di mining (è previsto fin dall’inizio che il numero massimo di monete in circolazione debba essere 21 milioni, ora siamo circa a metà). Ma per il singolo è un’attività anti-economica visto che i computer devono risolvere via via dei rebus sempre più complessi ed energivori. Un pc acceso 24 ore su 24 e usato dal Corriere come test ha prodotto circa 3-5 centesimi di euro al giorno. Ma un computer consuma in media 30 watt/ora e moltiplicando per 24 si ottengono 720 w/ora ovvero 0,72 kwh. Per un kwh un consumatore domestico spende circa 17 centesimi, quindi per 24 ore si spendono 12-13 centesimi di euro. Bilancio in rosso: un algoritmo può creare ma un algoritmo può anche distruggere.