26.01.2018

Agenzia, la riforma al decollo

  • Italia Oggi

Parte la riforma dell’Agenzia delle entrate. Le attività vengono ripartite tra due divisioni: la divisione servizi che realizza, a livello centrale, l’integrazione di tutti i servizi fiscali, compresi quelli attinenti alla fiscalità immobiliare e la divisione contribuenti, che adotta un approccio per tipo di soggetto destinato a favorire una migliore conoscenza della platea di riferimento e dunque un’azione più mirata di controllo.
Da ciascuna divisione, alle quali sono preposti i due vicedirettori dell’Agenzia, dipendono tre direzioni centrali; altre sette direzioni centrali (tra cui la nuova direzione centrale affari legali) curano funzioni trasversali e di supporto. Il tutto, spiega una nota dell’Agenzia, «basato su una visione innovativa dei servizi e dell’adempimento spontaneo, valorizzando il confronto preventivo tra fisco e contribuenti e realizzando una reale semplificazione degli adempimenti». Il nuovo assetto organizzativo è stato delineato con la delibera del Comitato di gestione dell’Agenzia n. 29 del 31 luglio 2017 e con la delibera n. 37 del 30 ottobre 2017, entrambe approvate dal ministro dell’economia e delle finanze Pier Carlo Padoan. L’avvio del riassetto presuppone l’individuazione dei dirigenti da porre a capo delle nuove strutture. In particolare, il comitato di gestione dell’Agenzia delle entrate ha deliberato ieri, confermando le anticipazioni di ItaliaOggi del 24 gennaio 2017, le nomine dei capi divisione e di direttore centrale affari legali, posizioni per le quali il 27 dicembre 2017 è stato emanato un avviso di disponibilità, aperto anche all’esterno ai sensi dell’articolo 19, comma 6, del decreto legislativo n. 165/2001.
Capo divisione contribuenti è Paolo Valerio Barbantini, già capo settore grandi contribuenti presso la direzione centrale accertamento e capo ufficio Ruling internazionale (dal 2015 presta servizio presso l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico-Ocse in qualità di responsabile del progetto Beps-misure di contrasto alle pratiche di elusione fiscale internazionale finalizzate all’erosione della base imponibile e alla delocalizzazione degli utili e Paesi in via di sviluppo). Capo divisione servizi è Paolo Savini, una decennale esperienza professionale presso il partner tecnologico Sogei, dove ha ricoperto anche l’incarico di responsabile della contabilità e dei connessi adempimenti civilistici, nonché di responsabile del progetto per l’avviamento del sistema di versamento unificato presso il ministero delle finanze. Dal 2011 ha assunto la guida della direzione centrale servizi ai contribuenti e successivamente della direzione centrale gestione tributi, dove, tra l’altro, ha coordinato le attività finalizzate all’evoluzione dei servizi telematici. La direzione centrale affari legali va a Laura Salvati, dal 2005 al 2009 responsabile dell’unità organizzativa delle procedure di gara, acquisti e contratti in Grandi stazioni Spa e dal 2009 in Equitalia, dapprima come responsabile del legale corporate, successivamente dell’unità acquisti e poi della funzione appalti e contratti, attualmente responsabile della direzione affari presso Agenzia entrate-Riscossione.
Il Comitato ha approvato anche il rinnovo dell’assunzione di altri due dirigenti di vertice a tempo determinato: Gianni Guerrieri è stato confermato come direttore centrale osservatorio del mercato immobiliare e servizi estimativi, mentre a Emiliana Bandettini, già direttore aggiunto accertamento, è stato attribuito un incarico di supporto del processo di transizione al nuovo modello organizzativo. Il Comitato ha infine deliberato l’attribuzione di due incarichi di vertice a dirigenti interni: Federico Monaco già direttore regionale dell’Umbria e dell’Abruzzo, diventa il responsabile della direzione centrale servizi fiscali, collocata nella divisione servizi, mentre Giovanni Spalletta, attuale direttore aggiunto normativa, assume la direzione centrale grandi contribuenti nell’ambito della direzione contribuenti.

In un precedente comitato di gestione era stata deliberata, a partire dal primo febbraio, la nomina di Rossella Orlandi, ex direttore dell’Agenzia da direttore regionale dell’Emilia-Romagna.

Una staffetta in rosa, visto che l’attuale direttore dell’Emilia-Romagna, Paola Muratori è stata spostata Lazio con lo stesso incarico e l’attuale direttore del Lazio Michele Garruba a direttore Centrale aggiunto Audit.