Antonio Patuelli, dal 2013 alla guida dell’Associazione Bancaria Italiana, sarà riconfermato presidente per un altro biennio. Ieri il Comitato esecutivo dell’Abi ha approvato all’unanimità una modifica dello statuto, prevedendo per il presidente un quarto mandato. Patuelli sarebbe giunto alla fine del suo incarico a luglio del 2020. Il Comitato esecutivo proporrà al Consiglio, che si riunirà a dicembre, la sua conferma fino al luglio del 2022.
Nato a Bologna nel 1951, Patuelli è stato ai vertici del Partito Liberale, deputato, sottosegretario alla Difesa nel governo Ciampi. Dal 1995 è presidente della Cassa di Ravenna, ed è alla guida dell’Abi dal 2013, sei anni nei quali il sistema bancario italiano ha dovuto affrontare una delle crisi più difficili della sua storia. «Persona coerente, corretta e trasparente» dice di lui il segretario dei bancari Fabi, Lando Sileoni.