Iliad raccoglie i primi frutti italiani: dal suo lancio, il 29 maggio, a fine settembre il gruppo francese della telefonia low cost ha raggiunto «oltre 2,23 milioni di abbonati», con un fatturato di 55 milioni. Nel terzo trimestre, il fatturato è stato di 46 milioni, il 4% dei ricavi totali del gruppo, che «grazie al contributo dell’Italia» torna alla crescita trimestrale (+1,7% a 1,236 miliardi), mentre nei primi 9 mesi il fatturato è salito a 3,64 miliardi (+0,7%). «Un successo commerciale unico», spiega l’operatore fondato da Xavier Niel e guidato da Benedetto Levi in Italia, dove ha speso 1,2 miliardi per l’aggiudicarsi una quota delle frequenze 5G.
Giuliana Ferraino