La celebre cantante canadese Céline Dion ha criticato Donald Trump per avere utilizzato la famosa canzone del film Titanic durante un comizio in Montana.
Durante il mese di agosto abbiamo letto di come il team di Céline Dion abbia affermato, in nome della celebre cantante e della sua etichetta discografica Sony Music Canada, che Donald Trump e JD Vance non avevano alcun diritto di utilizzare la canzone “My Heart Will Go On” durante un comizio della campagna elettorale presidenziale in Montana.
Veniva, infatti, precisato come l’utilizzo della canzone, colonna sonora del film Titanic, non fosse stato in alcun modo autorizzato.
A venire in rilievo è stato l’uso, in alcun modo approvato, dell’esecuzione musicale e dell’immagine della celebre cantante, contenute nel video trasmesso durante il comizio.
A dire il vero, Célin Dion si è in tal modo unita a numerosi artisti che negli anni hanno criticato Donald Trump per l’uso non autorizzato della musica durante i propri comizi elettorali.
La vicenda ci consente, quindi, di soffermarci sul tema dell’utilizzo della musica protetta da copyright.
Per gli eventi di una campagna elettorale, così come per qualsiasi evento che preveda la riproduzione o l’esecuzione di brani musicali, occorre richiedere ed ottenere una licenza che autorizzi detto utilizzo.
Il tema, pertanto, coinvolge un vastissimo numero di situazioni. Basti pensare, ad esempio, a spettacoli, proiezioni cinematografiche, mostre, eventi aziendali, matrimoni, ma anche al quotidiano utilizzo della musica ad esempio nei centri fitness. Ancora, si pensi all’utilizzo delle canzoni nell’ambito di qualsiasi mezzo visivo, ad esempio i film o le pubblicità.
Per l’utilizzo della musica in tali contesti occorre richiedere il relativo permesso, con corresponsione dei compensi dovuti.
E se è vero che può essere difficile conoscere gli aspetti tecnici delle licenze musicali, è sicuramente importante avere consapevolezza della loro necessità per l’utilizzo della musica protetta da copyright. Ciò sia nel rispetto dei diritti degli artisti, sia per non incorrere nelle sanzioni previste.