29.08.2022 Icon

Il credito è provato anche in assenza di estratto conto certificato!

“Ai fini dell’emissione di un decreto ingiuntivo in relazione a rapporti di mutuo deve ritenersi sufficiente la produzione del contratto e del piano di ammortamento del finanziamento”.

Questa è la conclusione cui è pervenuto il Tribunale di Busto Arsizio con ordinanza resa al termine dell’udienza di prima comparizione delle parti nell’ambito di un giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo.  

In Giudice designato, chiamato a decidere sulla concessione della provvisoria esecuzione del decreto ingiuntivo con riferimento al contratto di mutuo azionato, esaminando l’eccezione di carenza di prova del credito per mancata produzione dell’estratto conto certificato ex art. 50 TUB ha statuito che la semplice produzione del contratto e del relativo piano di ammortamento può considerarsi sufficiente a ritenere provato il credito vantato dalla banca, in quanto tale documentazione consente di determinarne con sufficiente grado di certezza il quantum azionato. 

A tale proposito, l’Organo Giudicante ha riposto l’attenzione sulla ratio della norma di cui all’art. 50 TUB e sull’importanza della sua produzione, in particolare, nei contratti di conto corrente. 

Il Magistrato ha rilevato che la produzione dell’estratto conto certificato ai fini dell’emissione del decreto ingiuntivo nei contratti di conto corrente ha la finalità di consentire di ricavare la prova del saldo negativo per il correntista che la banca intende azionare. Tale documentazione, in tale fattispecie, si rende necessaria poiché, in difetto, non vi sarebbe modo di ritenere provato l’effettivo saldo dei rapporti tra le parti, in quanto il contratto di conto corrente bancario costituisce un rapporto “aperto” su cui possono innestarsi una serie di ulteriori vicende negoziali potenzialmente idonei ad incidere sul saldo finale.

In altre parole, il Giudice ha rilevato la piena prova credito in capo alla banca opposta, ritenendo che sia sufficiente versare in atti il titolo azionato e il relativo piano d’ammortamento. 

Per effetto, l’istanza di provvisoria esecuzione del decreto ingiuntivo opposto è stata accolta.

Autore Erika Rita Siragusa

Associate

Milano

e.siragusa@lascalaw.com

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