15.11.2024 Icon

Polizza assicurativa e verifica anti-usura: quando vi è sommatoria con i tassi di interesse?

La Corte d’Appello di Catania precisa che, ai fini della verifica antiusura dei tassi di interesse, si deve includere anche il costo dell’assicurazione, solo se questa era obbligatoria.

Nello specifico, la Corte siciliana, chiamata a verificare una presunta illogicità della sentenza di primo grado – che aveva ritenuto di non inserire nella verifica dei tassi ai fini della normativa antiusura il costo della polizza assicurativa facoltativa – conferma pienamente l’orientamento consolidato del giudice di legittimità precisando che: “ai fini della verifica della dedotta usurarietà dei tassi di interesse debbano considerarsi anche gli oneri assicurativi collegati alla concessione del credito nel caso in cui l’assicurazione sia indispensabile ai fini dell’ottenimento della linea di credito.”.

Esaminando, pertanto, nello specifico il contratto di finanziamento azionato monitoriamente, la Corte deduceva che il costo della polizza assicurativa, prevista appunto come facoltativa, non costituiva conditio sine qua non del prestito, ma era una mera facoltà del mutuatario sottoscriverla con la compagnia a sua scelta ancorchè di gradimento della mutuante.

Per l’effetto, quindi, il gravame avversario veniva respinto, con conferma della sentenza impugnata.

Autore Vito Leporale

Associate

Vicenza

v.leporale@lascalaw.com

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