È stato pubblicato da UNIONCAMERE il report sui dati della composizione negoziata della crisi alla data del 15 aprile 2024.
Le istanze di composizione negoziata presentate sono state in totale 1.394.
Il maggior numero proviene dalle regioni Lombardia, Lazio, Emilia- Romagna, Veneto, Toscana, Puglia e della Campania che rappresentano oltre il 73% del totale delle istanze.
Tra le istanze chiuse, 792 sono le istanze archiviate e 84 quelle rifiutate.
Per rifiutate, si intendono le istanze respinte dal Segretario Generale per decorrenza dei termini o in applicazione dell’art. 25 quinquies CCII (limiti di accesso alla CNC)
Interessanti sono i dati sul Tasso di successo
Su 792 istanze chiuse dall’avvio della composizione negoziata, sono solo 144 le istanze chiuse con esito favorevole.
Ciò sta a significare che il tasso di successo della composizione negoziata (definito dal rapporto tra istanze chiuse con esito favorevole e totale delle istanze chiuse) è pari al 18%.
L’incremento nel tempo degli esiti positivi delle istanze dimostra un utilizzo della composizione negoziata da parte delle imprese sempre più consapevole ed un accesso allo strumento in un stadio della crisi non ancora troppo avanzato, il che consente di perseguire efficaci percorsi di risanamento aziendale.
Delle istanze chiuse con esito favorevole, gli sbocchi della CNC sono stati i seguenti
62 istanze – Accordo sottoscritto con i creditori ex art. 23, comma 1, lett. c);
38 istanze – Contratto con uno o più creditori ex art. 23, c. 1, lett. a)¸
18 istanze – Altre procedure di regolazione della crisi;
20 istanze – Domanda di omologazione di accordo di ristrutturazione dei debiti ex art. 23, comma 2, lett. b);
6 istanze – Piano attestato di risanamento ex art. 23, comma 2, lett. a)
Delle 648 istanze invece chiuse invece con esito sfavorevole:
- 242 istanze sono state chiuse per Mancate prospettive di risanamento
- 342 istanze per Esito negativo delle trattative
- 82 istanze per Rinuncia da parte dell’imprenditore
Tra queste imprese, 51 hanno fatto accesso al concordato semplificato.
Per quanto attiene all’utilizzo dello strumento, fatta eccezione per il periodo iniziale in cui l’utilizzo della composizione è stato sicuramente ridotto a causa della novità della stessa, è possibile notare nel tempo un incremento dell’utilizzo dell’istituto della composizione negoziata. Tale crescita è evidenziata dall’aumento del numero di istanze presentate passato dal valore medio quindicinale di 14 (aprile 2022) al valore di 25 stabilizzatosi negli ultimi mesi e confermato con l’inizio dell’anno 2024. Da evidenziare il picco raggiunto nelle ultime due settimane di marzo 2024 nel quale si è registrato un numero di istanze inviate pari a 54.
Per quanto attiene da ultimo agli elenchi degli Esperti in data 15 aprile 2024, figurano 4.258 iscritti agli elenchi regionali, provenienti per lo più da Lombardia, Toscana, Emilia-Romagna, Veneto e Lazio.
La stragrande maggioranza degli esperti è rappresentata dalla categoria dei commercialisti (79,38%), seguita poi da quella degli avvocati (19,21%).
Ancora poche risultano le iscrizioni provenienti dalla categoria dei dirigenti d’impresa e da quella dei consulenti del lavoro.