È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 151 del 30 giugno 2017 il Provvedimento Banca d’Italia 7 giugno 2017 recante “Disposizioni in materia di obblighi informativi e statistici delle società veicolo coinvolte in operazioni di cartolarizzazione”.
Come noto, infatti, la Banca d’Italia svolge i compiti di raccolta e verifica delle informazioni statistiche al fine di fornire alla Banca Centrale Europea un quadro statistico esaustivo dell’attività delle società veicolo aventi sede legale in Italia.
Il Manuale contiene le regole per la compilazione delle segnalazioni delle operazioni di cartolarizzazione effettuate dalle società veicolo ai sensi del Regolamento (UE) n. 1075/2013 e le modalità di trasmissione delle informazioni alla Banca d’Italia.
Le regole di compilazione sono orientate a strutturare i dati in maniera conforme alle esigenze informative della Banca Centrale Europea adattandole alle modalità segnaletiche adottate dalla Banca d’Italia e non devono necessariamente condizionare la struttura del piano dei conti interni e ne le modalità di tenuta della contabilità delle operazioni, che sono rimesse ad autonome decisioni delle società veicolo, nel rispetto della normativa vigente.
In ogni caso, tutte le segnalazioni, anche quando non assumono veste di situazioni contabili, devono essere raccordabili con le rilevazioni analitico-sistematiche aziendali.
Le violazioni agli obblighi informativi e statistici sono assoggettate alla disciplina sanzionatoria di cui all’ art. 7 del Regolamento (CE) n. 2533/98 del Consiglio del 23 novembre 1998 sulla raccolta delle informazioni statistiche da parte della Banca Centrale Europea. La Decisione della Banca Centrale Europea n.10/10, cosi come modificata dalla Decisione della Banca Centrale Europea n.50/15 definisce l’ambito di applicazione di tale procedura di infrazione.
Il provvedimento sostituisce quello del 30 settembre 2014, prevedendo una separata evidenza nelle segnalazioni delle operazioni ai sensi del citato art. 1-ter della legge n. 130/1999, in coerenza con il regolamento (UE) n. 1075/2013 della Banca Centrale Europea del 18 ottobre 2013.
Il provvedimento in esame è entrato in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Luca Bettinelli – l.bettinelli@lascalaw.com
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