03.09.2020 Icon

Procedura telematica: richiesta e rilascio di copie esecutive

È ormai noto che l’emergenza sanitaria ha rivoluzionato il nostro modo di lavorare, spingendo attività che, per il loro svolgimento, necessitavano della presenza fisica ad esecuzioni sempre più telematiche.

Lo stesso si è verificato nel mondo del diritto.

Sebbene la ragione sia infausta (il contenimento del contagio del virus e la riduzione del personale di Cancelleria), la pandemia ha velocizzato l’attuazione telematica di alcuni aspetti del processo – la cui evoluzione è da tempo iniziata con il PCT – ma che, nonostante le misure di volta in volta adottate dagli operatori del diritto, faceva fatica a decollare.

Come dimenticare le attese per poter fare richiesta del rilascio di formule esecutive di provvedimenti giudiziali (decreti ingiuntivi, sentenze, ordinanze) e le successive code per il ritiro delle stesse?

Per far fronte all’epidemia, già nel mese di maggio 2020, gran parte dei Tribunali Italiani (tra i tanti Genova, Roma e Milano) hanno individuato misure organizzative – per lo più per il rilascio di copie di sentenze – che prevedono i seguenti step: i) richiesta di rilascio di copie da eseguirsi esclusivamente all’indirizzo e-mail o pec dell’Ufficio del Tribunale competente; ii) risconto scritto da parte della Cancelleria delle modalità di consegna delle copie (entità dei diritti di copia, luogo, giorno ed ora di consegna); iii) ritiro delle copie all’appuntamento fissato dalla Cancelleria e contestuale consegna delle marche da bollo necessarie (salva l’ipotesi del preventivo pagamento dei diritti in formalità telematica).

Detta procedura, a ben vedere, prevede però una telematizzazione solo parziale, essendo necessaria comunque la presenza (seppure controllata) del richiedente per il ritiro delle copie.

Attualmente, alcuni dei Tribunali sopra citati (si pensi a Roma) hanno fatto però un passo indietro, prevedendo, infatti, da settembre il ripristino del regolare servizio di richiesta delle copie tramite accesso allo sportello preposto.

Il 10 giugno 2020, invece, il Presidente del Tribunale di Latina ha autorizzato il rilascio delle copie esecutive di decreti ingiuntivi, sentenze ed ordinanze in formato digitale.

L’ordine di servizio emesso dal Tribunale di Latina, discostandosi dalle altre realtà giudiziarie, ha previsto non solo la richiesta di copie esecutive tramite modalità telematiche ma anche il rilascio delle stesse.

Il Cancelliere, a seguito della “richiesta di formula esecutiva” corredata del pagamento dei diritti di copia (da eseguirsi esclusivamente mediante pagamento telematico), rilascia la formula esecutiva, firmata digitalmente, depositandola nel fascicolo telematico e comunicando l’avvenuto rilascio al richiedente tramite PCT. L’avvocato attesta la conformità del titolo ai sensi di legge, la collazione alla formula per la fase successiva.

Su questa scia anche Torino ove il Tribunale, la Corte d’Appello, l’UNEP ed il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati hanno pubblicato il 23 giugno 2020 un Protocollo per la richiesta ed il rilascio non solo di formule esecutive ma anche di copie autentiche con modalità telematiche.

Il Cancelliere, verificata la regolarità dell’istanza depositata nel fascicolo telematico, il versamento telematico dei diritti di cancelleria e la completezza della documentazione, deposita nel fascicolo telematico l’originale del titolo esecutivo richiesto composto dall’atto e dalla formula, apponendovi la propria firma digitale.

Il difensore potrà autonomamente autenticare le successive copie della formula esecutiva, conformi a quella rilasciata digitalmente dalla Cancelliere, apponendovi la formula di attestazione di conformità espressamente individuata nel Protocollo.

Il difensore, munito di regolare titolo esecutivo e delle copie conformi come sopra attestate, potrà direttamente rivolgersi all’UNEP che procederà a dare esecuzione al provvedimento.

Le richieste di copie autentiche, relative ad atti cartacei non presenti nel fascicolo telematico, verranno effettuate sul fascicolo telematico. La Cancelleria, verificato il numero delle pagine e l’ammontare dei diritti di cancelleria (da pagare con modalità telematiche), predisporrà le copie richieste, firmando digitalmente ed inserendo le stesse nel fascicolo telematico.

I provvedimenti emessi dai Tribunali di Latina e Torino hanno una notevole valenza, in quanto, se da un lato, dimostrano l’importanza del cambiamento e dell’evoluzione dei processi, dall’altro, confermano il ruolo dell’avvocato e dei suoi poteri.

Tribunale, Corte d’Appello, UNEP e Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Torino – Protocollo per la richiesta ed il rilascio delle formule esecutive e delle copie autentiche operativo dal 1° luglio 2020Ludovica Citarella – l.citarella@lascalaw.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA