17.04.2020 Icon

COVID-19: raccomandazioni di Banca d’Italia in tema di tutela di contrasto al riciclaggio

Con comunicato del 10 aprile 2020 (di seguito, il “Comunicato”) la Banca d’Italia ha formulato alcune raccomandazioni rivolte a banche e intermediari finanziari inerenti alle misure di sostegno economico predisposte dal Governo per l’emergenza COVID-19 con i decreti legge 17 marzo 2020, n. 18 (cd. “Decreto Cura Italia”) e 8 aprile 2020, n. 23 (cd. “Decreto Liquidità”).

Preliminarmente, l’Autorità sottolinea il ruolo primario che, nella attuale situazione di emergenza, il sistema bancario e finanziario è chiamato a svolgere, al fine di assicurare che le misure adottate o in via di adozione da parte del Governo producano gli effetti attesi a sostegno del tessuto economico e produttivo italiano e al fine di fornire il proprio contributo per limitare per quanto possibile gli impatti negativi sulla clientela.

Sulla base di tali premesse, la Banca d’Italia ha elaborato delle raccomandazioni in materia di contrasto al riciclaggio e prevenzione del crimine finanziario.

In tema di antiriciclaggio, considerate le opportunità che l’attuale crisi rischia di offrire alla criminalità economica, la Banca d’Italia rammenta che gli intermediari dovranno continuare a sottoporre la clientela all’adeguata verifica e, più in generale, a tutti gli adempimenti previsti dalla disciplina in materia di antiriciclaggio. La profondità e l’intensità dei controlli da condurre a fini di adeguata verifica andranno opportunamente calibrate.

In particolare, con riferimento ai finanziamenti alle imprese garantiti dallo Stato, essi dovrebbero essenzialmente mirare a dotare le imprese della provvista necessaria per far fronte ai costi di funzionamento o a realizzare verificabili piani di ristrutturazione industriale e produttiva. Le banche dovranno, quindi, tenere conto di questi elementi nell’adeguata verifica della clientela, oltre che ovviamente del complesso degli ulteriori elementi informativi disponibili sul profilo di rischio dei richiedenti i finanziamenti, sia in sede di concessione del finanziamento, sia nella fase di monitoraggio dello stesso.

Isabella Frisoni – i.frisoni@lascalaw.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA