05.12.2013 Icon

Le novità in tema di concordato preventivo. Riflessi sulla classificazione per qualità del credito dei debitori

A seguito delle novità introdotte in materia di concordato preventivo, è stato chiesto a Banca d’Italia di chiarire i criteri di classificazione per qualità del credito da adottare nelle fattispecie in argomento e come detti criteri si raccordino con le nuove definizioni di non-performing exposures e di forbearance, pubblicate lo scorso 21 ottobre dall’EBA.

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